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Poesie-recensioni
Occhi stellari
di luce osannante.
Suoni scanditi
di rimembranze antiche.
Vetrine sfavillanti
di luci artefatte.
Dolci profumati
ai sapori casalinghi.
Assoluta,
esagerata lode
di un Natale
ormai perso,
introvabile,
come è introvabile
quella tua carezza
di un Natale,
quel Natale
che non sarà,
che non potrà
più essere mio.
Carla Colombo
settembre 2007
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