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olio su tela cm. 60x40 (a sinistra)
olio su tela cm. 80x30 (a destra)
Atmosfera tropicale, teneramente delineata nelle sue essenzialità poetiche magicamente espressive e coinvolgenti. Luogo sconosciuto o del sogno dove posare i ricordi di storie antiche, dalle eleganti cromie che si aprono in uno spazio che infonde magiche sensazioni di evasione, di fughe, di dissolvenza spirituale. Spiaggia deserta, cielo terso senza nuvole,intenso ricamo di pigmenti diluiti e confusi tra aria e acqua; sensazione unica di emozioni vive che si distribuiscono nelle tonalità leggere, evanescenti, impalpabili ma piene di luce che si aprono in una soffocante voglia di libertà,di solitudine melanconica,di serenità.
Composizione lieve, eterea, affinata nella sua semplicità che invita al ricordo struggente, della storia immaginata, il sogno incredibile, il posto delle fragole o del rifugio nell’isola che……c’e’. Paradiso terrestre che solo il mistero della natura sa creare e solo l’artista con la sua sensibilità sa cogliere nelle sue sfumature più romantiche e cariche di emotività inespresse. Come non perdersi nei mondi di questa sensibilissima artista, fatti di cieli infiniti, di acque cristalline, bellissime, di sabbie finissime, dove posare il cuore dopo il naufragio o semplicemente dopo la bonaccia.
Immagine silente ma che parla e racconta all’anima favole antiche nel ritmo delle onde sulla riva e la mente va….Immagine romantica, sentimentale, delineata più col cuore che con i colori che assumono una luce calda, delicata , aperta a tutta la composizione che imprigiona le trasparenze nelle soffici tonalità per aprirsi in tutta la sua infinita raffinatezza.
Pittura nostalgica o del rimpianto o del desiderio inespresso nella fragile, ovattata sensazione della solitudine dell’angolo nascosto del cuore dove raccogliere le storie più belle e più laceranti, dove scappare un giorno alla ricerca dell’isola che c’e’. Pittura del sentimento puro, fatto di emozioni sciolte nella tela per inventare un luogo fantastico dove rifugiarsi, fermarsi, ricordare, vivere. L’isola che c’è dai colori delicati del suo arcobaleno di colori nati dalla sua sensibilità e dal suo amore per la pittura.
Dott. R. Aracri
gennaio 2008
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