Menu principale:
opera : Erano uomini e poi...tecnica mista su tela
dim. cm. 60x40 - anno 2010
Opera presentata alla anifestazione "Percorsi nella emoria" anno 2010
Poesia
Erano uomini e poi...
di Pino Palumbo
Erano uomini
eppur non son più
non lo sono mai stati
per chi li governava
come cavalli per il duro
a mano lavoro nei campi arati.
Erano uomini
e cos'è rimasto di loro
solo abiti a righe
appesi ai fili ad asciugare
come appese sono restate
per tempo e tempo le loro anime.
Erano uomini
ma anche donne
che come giumente
venivano ai fianchi stilettate
se non peggio possedute
come inermi bambole.
Erano uomini
ma anche bambini
che come puledri
erano addestrati
per poi essere lavati
e nei forni asciugati.
Erano uomini
donne e bambini
ed erano stati portati lì
nei campi a lavorare
non campi di grano
...a lavorare e morire.
Erano uomini
e ora sono solamente
ricordo di stracci
appesi al filo spinato
e la mente a torturarci
con le loro righe
di nero e bianco...sbiadito.
lettura dell'opera di Antonio (l guardino del faro) - sul blog :
http://blogpericoncorsidipoesia.blogspot.it/2013/02/poesie-in-vetrina-pino-palumbo.html
A questa riuscita ed ispirata lirica fa da corollario un dipinto di Carla Colombo, non meno ispirato e ammirevole, in cui la rappresentazione appare scarna, stringata, essenziale, fatta di pochi cenci esposti al sole, un sole che non c'è e che si attende ansiosamente, nella speranza che possa un giorno risplendere sulle sciagure umane.
Alla figura di primo piano fa da sfondo una barriera di filo spinato che, nel rapporto figurativo con le casacche stese ad asciugare, sembra voler alludere non tanto ad una limitazione spaziale, fisica, quanto alla corona di spine che avvolse un tempo un pio, un giusto, un uomo vero, l'unico veramente degno di questo nome, che cercò d'insegnare il valore e la sacralità della vita, senza però riuscirvi pienamente, vista l'insania e la follia che ancora affliggono il mondo.
1 febbraio 2012