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da sinistra . Momento di gioia 1 - olio a spatola su tela. dim cm. 60x40 - anno 2011
al centro - Momento di gioia 2 - olio a spatola su tela dim. cm. 60x40 - anno 2011
a destra - Momento di gioia 3 - olio a spatola su mdf - cm. 80x22 - anno 2011

Nelle sue opere Carla Colombo ha tradotto il paesaggio in emozione, in esperienza interiore, ponendosi così in linea con la grande tradizione del paesaggio nordico italiano ed europeo. In tutte le sue espressioni trascina l'osservatore all'interno dello spazio pittorico, in un rapporto elegiaco con la natura. I suoi paesaggi, pur ispirati alla specifica qualità del territorio brianzolo, non si presentano mai con vedute passive o oggettive di luoghi, quanto piuttosto come "non luoghi", sintesi armonica di sentimenti profondi , reali e privati, sognati o vissuti, che coinvolgono l'osservatore in una pausa di abbandono e di sentimento. Luoghi o paesaggi psicologici in cui l'uomo, pur essendo di fatto assente è costantemente evocato come destinatario, soggetto esterno all'opera, l'unico in grado di far scattare quell'emotivo e sempre diverso corto circuito poetico-lirico che di fatto è il vero soggetto del quadro. Con una tecnica matura nel segno e nella vibrazione cromatica, ma anche nella libertà della tavolozza ,come un alchimista che attinge direttamente all'interiorità umana sollecitando le corde profonde del nostro sentire. Carla Colombo alterna vedute e cieli ampi, dolci e affascinanti, struggenti e infiammati tramonti ad altri pezzi della natura estrapolati con una vena romantica e lirica, come questi momenti di gioia che fanno sospirare e guardare alla natUra con uno spirito diverso e nuovo.

dott. Romeo Aracri
2 luglio 2011