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da sinistra :
1) - Il riposo su placide acque (Adda ad IMBERSAGO) -olio a spatola su tela - dim. cm. 50x50 - anno 2009
2) - La sinfonia sul fiume (Adda a Brivio) - olio a spatola su tela - dim. cm. 80x60 - anno 2009
3) - La dolce melodia del fiume (Adda ad Imbersago) - olio a spatola su tela - dim. cm. 70x50 - anno 2009
LETTURE DELLA OPERE
IL RIPOSO SU PLACIDE ACQUE
La languida trasposizione di un sentimento di malinconia per una stagione che finisce e' il simbolismo di questa delicata composizione che si apre con una scenografia ariosa ,che allunga la prospettiva e ne esalta la tecnica nelle languide tonalità che si depositano sulla tela come pensieri.
Bellissima la sua forza espressiva che gode di una immaginazione che non la distacca dalla realtà ma ne coglie gli aspetti più intensi. I suoi paesaggi non sono invenzione ma trasposizione visionaria in cui domina il lirismo e la freschezza delle impressioni. Come se dalla natura ricevesse un messaggio ed esprime con esso il suo sogno e la sua ansia irrequieta. Sono in definitiva evasioni teneramente addolcite dal colore che si esprime in queste dolcissime sintesi coloristiche che si impregnano di sentimento. Barche lievemente mosse dal fiume che scorre come i pensieri alla fine di una stagione o di una storia o semplicemente di un racconto che l'artista scrive con i colori della sua anima attingendo nella tavolozza della natura.
dott. Romeo ARACRI
settembre 2009
LA SINFONIA SUL FIUME
In un´epoca in cui gli artisti si affannano ad inventare nuovi linguaggi espressivi,nuove forme di dialogo ,la pittura di Carla Colombo si offre senza particolari chiavi di lettura proiettando sulla tela echi onirici e parole piene di sentimento spesso dimenticati dall´arte contemporanea. E questo e´ quello che accade in questa bellissima opera dove il paesaggio si apre nella sua luminosità espressiva e trattenuta a stento dalle calde tonalità intrise di romanticismo che non coglie l´aspetto delle cose ma le sue vibrazioni,le sue melodie intrinseche,la sua essenza.,non il colore naturale ma quello dello spirito .La sua arte e´sempre guidata dal suo istinto alla ricerca della riproduzione fedele non di una realtà ingannevole ma di quella della su anima,in tutta la sua semplicità e in tutta la sua ansia propulsiva. I pigmenti gli vibrano nelle mani e scivolano sulla tela in guizzi improvvisi ,acuti che inondano la costruzione di luce,colore,antiche fragranze,sospiri trattenuti. Lo spazio allora e´ una visone che non troviamo ma sentiamo nel cuore dove si depositano le emozioni visive delle sue opere e trasmesse dalla sua innata capacità di sperimentare le possibilità materiche e luminose del colore nelle sue variabili applicative. Il segno pittorico e´ morbido,vellutato,il colore corposo,la scelta dei complementari talentuosa,la composizione armoniosa. Ma sono sempre le sensazioni,vere e intense che si sovrappongono alla realtà rappresentata quando l´artista vuol far rivivere la magia dei profumi,il fascino dell´atmosfera,la prevalenza del sentimento,il dialogo ininterrotto con i suoi luoghi che in fondo sono i luoghi dell´anima. Carla Colombo e´ una artista che ha raggiunto la pienezza dei suoi mezzi espressivi nel perfetto dosaggio dei colori,nell´accesa fantasia pittorica,nella raffinatezza delle composizioni e ogni sua opera e´ una sinfonia di emozioni che ci trasmette con il prodigo dell´arte.
dott. Romeo ARACRI
settembre 2009
LA DOLCE MELODIA DEL FIUME
Nell’evoluzione artistica di questa artista ,questa composizione rappresenta un momento di massima espressione emotiva e di altissima concettualità,oltre che di tecnica talentuosa.. La padronanza nella gestione del colore tocca vertici sublimi,dove la chiarezza dei colori,la loro freschezza e la loro delicatezza si stende con la spazialità del soggetto sempre emotivamente palpabile. La sua anima si ritrova in un rapporto simbiotico e le fa eco la maestria tecnica dei più sensibili pittori paesaggisti e il suo virtuosismo si coniuga con la sua sensibilità poetica e pittorica che ci restituisce angoli del suo immaginifico concretizzati in un versi di una poesia infinita. Colori soffusamente diluiti che quasi scompaiono e rivivono nella sua sentimentale costruzione fatta di tonalità decise,calde dove il particolare si frantuma in eterei margini che sembrano volatilizzarsi. La sua espressione poetica cosi diventa colore vivo intriso di serenità,di pace interiore,di languidi pensieri che le acque muovono in dialoghi continui fatti di onde malinconiche che fermano le barche nella luce del giorno imprigionata nella tela come un bagliore. La luminosità diffusa che investe e assorbe la rappresentazione pittorica e’ semplicemente un battito del cuore.Bellissimo il contrasto verde-azzurro che stratifica sulla tela il tepore della sua anima che si libera in una melodia senza tempo per la sua sensibilità fresca,immediata e ricca di emozioni. In fondo e’ la sua sensibilità a cogliere impressioni sfuggevoli e fissarle in tele che hanno il pregio della semplicità e della sincerità.
dott. Romeo ARACRI
settembre 2009
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